Vivere da studente nel 2025 è quasi diventato uno sport estremo, e non parlo di vite privilegiate che possono permettersi l'ozio durante la fase di apprendimento, ma di una vita che possa essere definita normale. Sono uno studente universitario, studio Economia e Finanza e ho la fortuna di vivere poco fuori la capitale, dunque per me non ci sono costi eccessivi per la formazione accademica. Eppure, ho provato ad immedesimarmi in uno studente x, lontano da casa, che studia in un'Università per poter un giorno riuscire a trovare impiego nel lavoro dei suoi sogni, indipendentemente dal tipo, che sia avvocato o medico, storico o psicologo. Immedesimandomi subito ho imaginato una serie di costi già di per sé fuori da ogni logica. Tra affitto, spesa e un abbonamento in palestra sopravvivere alla fine del mese senza svuotare il conto o chiedere un anticipo ai genitori(che in condizioni del genere difficilmente verrà restituito) è un vero esercizio di equilibrio finanziario. Tutto questo per chiedersi: ma quanto costa una vita da studente fuorisede? O ancora meglio: come posso non sentirmi in colpa dopo aver ordinato una pizza?
Oggi affrontiamo vari costi che per necessità non possiamo abbandonare. Pronti?
Al primo posto c'è l'affitto: come già detto sono fortunato, vivo poco fuori città e non devo pagare l'affitto, considerando che vivo nella casa dei miei genitori. Cercando in giro sui vari siti immobiliari mi sono reso conto del fatto che una casa ha un affitto decisamente elevato, dunque il co-housing è la soluzione ottimale. Una camera in affitto a Roma, in una zona non lontana dall'università , nel raggio di 5 km(ho preso in esame la facoltà di Economia della Sapienza) si aggira intorno ai 550 euro al mese, sì, una stanza. Almeno non c'è bisogno di un piano pro+ per sbloccare cucina e bagno, siamo fortunati. Oltre all'affitto ci sono luce, gas, wifi e le tasse sui rifiuti; per tutto questo supponiamo un 100 euro al mese. A conti fatti, abbastanza semplici ci troviamo a 650 euro circa solamente per casa. Per carità , esistono sicuramente soluzioni migliori, come le Università nate in città più piccole, ad esempio conosco amici che pagano anche 400 euro per una stanza, ma si trovano in luoghi dove difficilmente il mercato si alza particolarmente. Ovviamente all'affitto e le spese di casa andranno aggiunti i costi relativi agli spostamenti per andarci, altrimenti che ci sei venuto a fare fino a qui?
Le soluzioni sono varie: abbonamento all'autobus o metro rimane la scelta meno dispendiosa(per gli studenti un annuale può costare 130 euro annuali, variabile in base all'ISEE), qualora dovessi avere disponibile una macchina calcola la benzina, circa 30 euro a settimana, e se ti trovi a Roma, 150 euro al mese di psicofarmaci mentre impazzisci cercando parcheggio.
Passiamo al secondo bisogno dell'essere umano moderno: il cibo.
Ti consiglio vivamente di scaricare ogni settimana il volantino delle offerte del tuo supermercato preferito, quello è il tuo target nutrizionale, poi fammi sapere se preferisci la dieta della LIDL o della Conad. Tralasciando gli scherzi, una spesa minimal al supermercato possiamo ipotizzarla sui 45/50 euro a settimana, quindi altri 160/200 euro per mangiare. Ora abbiamo un quadro iniziale, così possiamo evitare la morte. Ovviamente abbandoniamo l'idea della cucina gourmet o dei fantastici piatti della mamma, quelli magari te li farai spedire da giù(o da su). Consideriamo anche un'ipotetica cena fuori settimanale con i tuoi amici, è molto facile che il conto da 160/200 euro schizzi su a 300/350 euro al mese. Facciamo anche conto che i tuoi genitori ti abbiano regalato il set per il bucato perfetto, non prenderemo in carico anche questo costo, possiamo proseguire.
Hai tenuto il conto? Siamo già tra i 900 ed i 1.000 euro al mese, se non hai la macchina.
Ora la nota dolente per alcuni: la vita sociale.
Sicuramente avrai conosciuto moltissime persone, avrai il tuo gruppo con il quale condividere hobby, uscite e momenti molto confidenziali; insomma hai una vita. Il costo di questa variabile è molto complesso, puoi spendere poco o molto, in base a ciò che ti piace fare. Io rimango sul classico, un abbonamento in palestra e qualche serata in discoteca. Insomma capiamo bene da soli che permettersi mensilmente i costi di una vita tranquilla è difficile. siamo tra i 1.000 ed i 1.200 euro al mese, lo stipendio di un magazziniere di supermercato(da valutare qualora volessi approfittare dello sconto dipendenti per risparmiare sulla spesa).
La gestione dei soldi per un universitario è la prima grande prova di gestione finanziaria che affronterai nella tua vita. Da qui puoi capire che il budget non è un limite da non sforare, ma uno strumento; capirai che risparmiare costantemente è più efficace di grandi tagli una volta ogni tanto, ma ancora più importante è che saper gestire il denaro è una skill che vale molto più di qualche CFU.
Molte persone sicuramente oltre all'università dovranno fare sforzi ulteriori per stare al passo con le spese, dovranno lavorare perché non hanno la fortuna di avere dietro una famiglia che riesce a sostenerlo economicamente al 100% e molti purtroppo potrebbero abbandonare l'idea di studiare. La cosa fondamentale è che indubbiamente coloro che faranno sacrifici ne gioveranno in futuro.
In sintesi abbiamo affrontato il tema della vita economica dello studente, abbiamo appurato che costa molto, e ne abbiamo concluso che può insegnarti ancora di più di quel che costa. Soprattutto quello che si impara è dare un valore diverso al tempo, ai soldi e alle proprie scelte.
Io sono Giambo, questo è Jumbofinace, passate una buona giornata.
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